L'assessora Sara Ferrari: “Un luogo vissuto dai giovani e di cui siano pienamente protagonisti”

Si chiama “Rombo” il nuovo centro giovani di Vigolo Vattaro finanziato dalle politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento. Il centro, che opera a livello sovracomunale, è rivolto ai giovani di Bosentino, Centa San Nicolò, Vattaro e Vigolo Vattaro. Lo spazio nasce per offrire un luogo per lo sviluppo della partecipazione giovanile ma anche per essere punto di riferimento per le associazioni dell’altopiano. Ente gestore è l’associazione di promozione sociale “Orizzonti Comuni”. All’inaugurazione ha partecipato l’assessora provinciale alle politiche giovanili Sara Ferrari. “Il centro – ha detto l’assessora Ferrari - nasce per rispondere al bisogno dei giovani di incontrare i coetanei, socializzare e svolgere attività creative, confrontarsi con il mondo adulto e partecipare attivamente alla vita della comunità. L’augurio è che questo diventi un luogo vissuto dai giovani e di cui siano pienamente protagonisti”.

Il centro giovani è un luogo in cui le persone si incontrano durante il loro tempo libero, in cui ragazzi e ragazze hanno la possibilità di intrattenersi con i propri amici. Convivono all’interno del centro due importanti dimensioni lo stare ed il fare. Stare per trascorrere il tempo libero o fare, ovvero portando avanti dei progetti, delle iniziative, delle attività in maniera più strutturata spesso affiancati dagli educatori o animatori. Il centro promuove infatti ogni attività che veda il giovane protagonista, esperienze di cittadinanza attiva, di volontariato, di scambi con paesi europei e non si escludono piccole esperienze di auto-gestione.

Nello specifico il centro giovani “Rombo” si trova nel centro di Vigolo Vattaro, in via Fabio Filzi 2. Al suo interno vi sono molte opportunità per i giovani, le famiglie e l’intera comunità della Vigolana. Al piano terra ed interrato è presente la Biblioteca Intercomunale; al piano interrato si trova invece una sala musica e sala di registrazione, con tecnici esperti. Al primo piano c’è una sala eventi con palco per concerti, conferenze, serate a tema, recital ed un angolo servizio bar aperto solo al servizio degli eventi. Al secondo piano si trova invece una sala polivalente con pareti mobili che secondo l’attività diventa un’unica sala o tre singole. Le sale del secondo piano possono essere affittate da privati ed associazioni per le loro attività favorendo l’apertura del centro alla comunità per attività socio-culturali o ludico-ricreative anche organizzate da altri enti o con la collaborazione degli stessi. Al terzo piano è presente uno spazio d’ascolto psicologico aperto a giovani e famiglie; l’accademia della musica, gestita dalla Biblioteca Intercomunale con lezioni di pianoforte, chitarra e canto; la foresteria, che in futuro potrebbe ospitare volontari europei o in servizio civile, uno studentato o spazio per scambi europei e/o gemellaggi.

Qui la news relativa allo sportello giovani del 2016 e qui le info sul bando da 35.000 euro per i giovani artisti

Fonte: Regioni.it